lunedì 30 giugno 2008

A Midsummer Night's Dream


Stanotte ti ho sognata.
O meglio: ho sognato che mi telefonavi. 
Sul display del telefono un numero di cellulare che non era il tuo, rispondo e nemmeno la voce era la tua, ma nei sogni non ci si cura più di tanto di questi particolari. 
Mi dicevi "Il mese prossimo torno a casa" ed io ero tutta contenta perchè così non avrei dovuto aspettare Natale per venire a trovarvi, manco mi è passato per la testa di chiederti come mai rimpatriavi prima del tempo: beata innocenza della fase REM... ..oO

Poi la Smilla si è messa ad abbaiare come una dannata ed io ho preso coscienza del fatto che fossero le 4 e sblisga di notte, ho considerato con un certo disappunto la silente stasi del telefono spento sul comodino ed ho pensato che se fosse durato ancora ti avrei chiesto come mai è da una vita che non ti si legge più nè su Msn nè sul blog. Chissà quale confortante risposta si sarebbe dato il mio subconscio?

In caso decidessi di sconfinare nuovamente nei miei sogni, fai una cosa: invece di telefonarmi la prossima volta mandami un fax o una mail. Così magari con un unico colpo d'occhio riesco a scorrere tutto il messaggio prima che si interrompa la "comunicazione" ...       =)))

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