venerdì 6 giugno 2008

Check point


Oggi sono finite le lezioni obbligatorie in facoltà: niente più firme da collezionare, niente più frequenze da rincorrere. Solo una drammatica marea di esami da sostenere da qui fino all'eternità. Tzè...

Son tornata da poco dal mio fine settimana galante di cui mi piacerebbe da morire parlottare con te, peccato che non avevamo fatto i conti con la stramaledetta connessione a tempo. Figa ma mezz'ora è troppo poca... gliel'hai detto ai tuoi boss? Io se fossi in te baratterei la metà dei trattamenti gratuiti al centro benessere (ammesso che te li abbiano concessi anche su quell'isoletta lì) con MINIMO un'ora al giorno di Internet. Oppure con qualche ora di telefonate gratuite, così potresti parlare in santa pace almeno con J. Dici che non si può eh?

Che poi succede che inizi a mancarmi perchè davvero non mi aspettavo ti avrei sentita così sporadicamente. Colpa mia se mi hai abituata troppo bene? Di là, nell'altra tua casa, ci hai viziati con la tua presenza e adesso che latiti si sente. 

Che palle, cazzo.
Posso dire che palle vero?

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