mercoledì 28 maggio 2008

Volata via

Ed ecco l'inizio di tutto: ieri sera, sul tardi la Giugiù ha preso un aereo che l'ha portata via dal suo cosmo, da qui, e l'ha catapultata sul suo atollo, laggiù.
Era triste perchè da queste parti ha dovuto salutare la metà della sua mela, un gatto, una casa, una città e tante altre cose ancora.
Ieri sera non riuscivo ad addormentarmi perchè fissavo i numeri tratteggiati in rosso della sveglia digitale, pensando che in quel momento stava sorvolando l'oceano. E forse stava piangendo.
Le lauree e le partenze mi mettono sempre un gran magone, anche se non sono definitive, anche se poi dopo un po' c'è un ritorno.

Aspetto con ansia tue notizie e ti penso. VI penso.

Non ti ho mai detto una cosa ma credo in fondo tu l'abbia sempre saputo: tra molte altre persone che mi gravitano attorno tu sei la mia preferita e stravedo per te.

Buona avventura Giugiù, da questa parte del Tropico facciamo tutti il tifo per te.

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